Stile: 9
Chiaro e delicato. Due aggettivi che trovo calzanti per definire il tuo stile. Il modo in cui scrivi e la scelta di narrare in prima persona mi guidano a occhi chiusi nei luoghi dell’anime, mi accompagnano nella disperazione della protagonista e mi fanno vivere con leggera commozione il suo gesto estremo.
L’unico difetto che ti segnalo sta nell’uso della punteggiatura. A parte qualche virgola mancante, il fatto di non mettere punto e a capo laddove necessario, secondo il mio modesto parere, rende meno scorrevole il testo.
Leggere delle lunghe sequenze poste tutte di seguito è un po’ pesante. È un consiglio che ti sarà utile, fidati.
Originalità: 8
Purtroppo, storie di suicidi se ne trovano a bizzeffe; anche la scelta di concludere facendo riunire la protagonista – nella morte – con le anime del suo amore e di tutti gli altri è scontata, no?
Ricorre spesso nelle fan fiction.
Tuttavia, io ho apprezzato il fatto di ripercorrere il luogo della memoria svelando pian piano alcuni dettagli essenziali, forse perché la stessa protagonista si faccia coraggio, oltre che abbandonarsi alle lacrime.
Sta per compiere un gesto estremo e non può mostrarsi codarda.
E la delicatezza dei suoi movimenti è sicuramente degna di essere menzionata.
IC: 10
Caratterizzazione giusta. Pur nella brevità della scena, riconosco Chizuru. Dopo tutto quello che lei ha passato, il suo dolore è comprensibile. Non le rimane più nessuno, non le resta altra scelta. Nella possibilità tragica, anche io l’avrei descritta come hai fatto tu. E qui lodo ancora una volta la delicatezza e la compostezza dei suoi gesti.
Persino quando, prima che il veleno faccia effetto, trova la forza e la determinazione di raggiungere un albero che ha significato tantissimi negli ultimi anni. Brava!
Trama: 8
Non è una trama complessa, non ci sono colpi di scena, è forse scontata, ma mi ha colpito ugualmente.
È semplice, efficace e costruita intorno a sensazioni, ricordi, dolore e lacrime. Fino a quando la protagonista non trova il suo personale paradiso nella morte causata dal veleno.
Gradimento personale: 4.5
Tolgo mezzo punto per una sciocchezza, soltanto perché non amo molto le tragedie e i suicidi.
Però il giudizio nel complesso è assolutamente positivo. Hai superato la prova e hai completato il tuo viaggio, facendo approdare la tua nave in porto.
Capitano BluTsunami, hai scelto di navigare in assoluta libertà e ce l’hai fatta. È stata una bella esperienza?
Spero davvero di sì. Per me, è stato bellissimo poter leggere una piccola perla come questa e ricordare un anime per il quale provo una sorta di amore-odio. Grazie mille!
Totale: 39.5 + 1 = 40.5

Stile: 8
Come ben sai, trovo che il tuo stile sia scorrevole e dolce. Lo adoro. È essenziale, riporti le immagini, le azioni e i pensieri in modo chiaro, così che tutti possano comprendere il testo. Per i lettori più esigenti può costituire un difetto non descrivere abbastanza, ma è tutta questione di allenamento. Da amica, che ti vuole bene veramente, ti consiglio di riprendere a scrivere con regolarità. I manuali di scrittura creativa che sto consultando consigliano almeno una pagina al giorno. Se tu non hai tempo, ma hai davvero volontà di scrivere, basta anche una frase al giorno, scritta in cinque minuti. Fidati, funziona.
Originalità: 9.5
L’idea è sicuramente originale. E personale. Insomma, vedere realizzato un desiderio così bello e particolare, essere destinata a una così dolce sorpresa organizzata dal fidanzato… Immagino che sia un’esperienza unica. Molto azzeccato anche inserirvi sprazzi di romanticismo. Solo l’amore può spingere a tanto. E bravo lui, che è riuscito a rendere felicissima la sua amata. Anche nel tuo caso, la narrazione in prima persona aiuta a immedesimare chi legge nella breve scenetta.
IC: 9
Chizuru è IC nella sua curiosità, nella compostezza nel parlare e nell’esternare completamente la sua felicità di fronte a uno spettacolo splendido come quello offerto dai delfini.
Perdonami se ho un piccolo dubbio sul fatto che non si sarebbe fatta tranquillamente baciare in pubblico. Questo aspetto è molto dolce e romantico, ma per come la immagino io, Chizuru è più riservata in amore, più timida. Ci passo sopra soltanto perché si è fatta trasportare dalla gioia del momento, vero?
E questo Sanosuke è adorabile. Anche nell’anime voleva vederla sorridere e a volte le organizzava delle sorprese piacevoli per cui lei gli era riconoscente. E in un contesto più moderno, normale, lo vedo benissimo comportarsi come nella tua storia. Anche tirare in ballo Heisuke, secondo me, lo rende più IC che mai. È una cosa, questa, che mi fa sorridere.
Trama: 7
Trama semplicissima, ma molto gradevole, costruita intorno al tema della sorpresa e al luogo scelto.
Dolce e a tratti anche comica.
Gradimento personale: 4
Questa è l’unica storia leggera e a lieto fine del contest e non posso che gioire di ciò.
Mi mette di buonumore e mi intenerisce a tal punto che vorrei essere un ghiacciolo che si scioglie sotto il sole.
Davvero carina e adorabile nella sua semplicità.
Capitano shurei, adesso puoi tirare un sospiro di sollievo. Per un momento hai dubitato di farcela, volevi arrenderti perché non avevi trovato il tempo di scrivere l’idea iniziale. Tuttavia hai trovato una soluzione, un’alternativa che ti ha permesso di attraccare al porto senza danni alla tua nave. Grazie per l’impegno preso e mantenuto. Grazie di cuore!
Totale: 37.5 + 3 = 40.5

Stile: 8.5
È uno stile chiaro, ordinato ed efficace, perché nella sua semplicità mi permette di visualizzare tutta la scena del primo incontro tra i due personaggi e lo sfondo in cui è ambientata. Il testo avrebbe potuto essere più scorrevole se tu avessi evitato alcune ripetizioni e reso meglio alcune frasi, ma nel complesso si legge che è un piacere, quindi per me hai fatto un buon lavoro.
Originalità: 9
So che anche il tema del primo incontro è ricorrente nel mondo delle fan fiction, però il periodo finale ha colpito la mia attenzione per quanto riguarda l’originalità, mi ha fatto pensare che per una volta è stata una ragazza a riportare a casa un ragazzo addormentato, non viceversa. È la prima volta che leggo una storia riguardante questo anime, dopo essermi documentata un po’. In effetti non era specificato il loro primo incontro, quindi hai fatto bene a parlarne.
IC: 10
Documentandomi su wikipedia, ho scoperto che il vero nome di questa Satella è Emilia. Lei è una mezz’elfa dai capelli argentei e molto graziosa, si comporta come una teenager pur essendo – immagino – molto più grande di quello che appare e considera Subaru come un bambino dispettoso di cui è costretta a prendersi cura.
La vera Satella è una strega malvagia è invidiosa, mi risulta, quindi non penso ti riferissi a lei.
Perciò, leggendo la parte in cui i due si incontrano per la prima volta, si studiano con lo sguardo e poi assumono un atteggiamento sereno e giocoso correndo su quel prato, ritengo che la caratterizzazione sia abbastanza calzante.
Trama: 8
Non presenti una trama complessa, ricca di avvenimenti e colpi di scena. Tuttavia l’ho apprezzata ugualmente poiché è costruita intorno al tema del primo incontro, che a me personalmente interessa, specie quando in una qualsiasi opera (che sia un anime, un film, un libro, ecc) non ci è raccontata.
Gradimento personale: 3.5
Come prima storia che leggo, pur non avendo ancora avuto occasione di vedere l’anime, mi è piaciuta. È molto carina e rilassante, davvero. A un certo punto mi sembrava quasi di essere su quel campo di fiori a correre insieme a loro due.
Deve essere stato piacevole il viaggio sulla tua nave, capitano ash. Anche tu hai scelto di navigare in assoluta libertà e sei arrivato in porto senza problemi. Grazie ancora per la partecipazione, “Satella” è un’altra piccola perla che ricorderò volentieri.
Totale: 39

Stile: 10
Di tutte le storie partecipanti, la tua presenta lo stile che mi ha colpito di più per la cura che ci hai messo nel rendere tutti i dettagli e anche per l’analisi degli stati d’animo, che in un clima di guerra e di tensione è importante. Tante sono le emozioni che si profondono in questo testo complesso e ben articolato – ne cito alcune: curiosità, paura, diffidenza, rassegnazione –, io le ho avvertite desiderando quasi di arrivare alla fine per tirare un po’ il fiato. Molto bello, davvero. E adatto a una storia di genere fantascientifico.
Originalità: 10
Anche qui, non ho parole. Sarà che non leggo spesso storie del genere, ma hai saputo trattare tematiche simili con un tuo personale punto di vista. L’originalità sta anche in questo, nell’essere capaci di giostrare in contesti surreali e difficili in modo maturo e consapevole. Magistrale.
IC: 10
I personaggi ti appartengono, per cui qui non si tratta di fare paragoni, ma di evidenziare la coerenza della loro caratterizzazione. Sia il personaggio principale che il gruppo di soldati mi sembrano abbastanza coerenti. Li ho conosciuti, le loro azioni e i loro discorsi rientrano nel contesto, li ho trovati pertinenti e ho apprezzato soprattutto Bottero quando ricorda la favola dello Schiaccianoci.
Trama: 9.5
La trama è intessuta intorno a un altro pianeta che si è evoluto e che si è trovato in guerra. La sua metropoli è in rovina e un gruppo di soldati si apposta in una sala dei ricevimenti ormai abbandonata, dove si permettono di ascoltare musica classica – che proviene dal pianeta Terra, ovviamente. Finché, durante una perlustrazione, non trovano Conor, che all’inizio della storia avevamo visto analizzare il proprio corpo dopo il risveglio, per poi vederlo in movimento a esplorare le rovine. Già si intuiva che non era un giovane normale, e infatti tu l’hai confermato nel corso degli eventi. Il finale è spiazzante, non lo scrivo qui per non fare spoiler a chi volesse leggere, ma non mi sarei mai aspettata un simile sviluppo. Ottimo lavoro, davvero.
Gradimento personale: 4
Forse sono la persona meno indicata per fare un’analisi più approfondita della tua opera. Non sono un’esperta del genere, adoro Star Wars e mi accontento di questo, non vado a esplorare di più. Però ho percepito da parte tua una larga conoscenza del genere, si percepisce proprio che ti piace leggerlo e anche scriverci su, utilizzi un lessico appropriato allo scopo.
Capitano Noruard, l’impegno profuso nel manovrare fino alla fine e con molto impegno il timone della sua nave mi ha decisamente conquistata. Grazie!
Totale: 43.5 + 3 = 46.5

Stile: 9.5
Da amante delle introspettive quale io sono, mentirei se dicessi che il tuo stile non mi è piaciuto. Sei stata bravissima a seguire la tua idea fino in fondo, hai uno stile delicato che mira dritto al punto, scorrevole, diretto e piacevole. In tutti e tre i capitoli non mi sono mai annoiata, hai tenuto accesa la mia curiosità fino alla frase conclusiva.
Originalità: 10
La mini long ha una sua originalità di pensiero, partendo dalle vicissitudini intorno al lago fino alle rivelazioni nel castello. Non avrei mai immaginato che da due luoghi suggestivi e belli ne avresti tratto una storia simile, con la sua profondità e il suo legame con una realtà non proprio serena e spensierata.
IC: 10
La caratterizzazione di Altea è fantastica. Sono arrivata a comprenderla pian piano. Può sembrare a tratti sfuggente e misteriosa, però colgo che in fondo è una bella persona, altruista e forse un po’ troppo ambiziosa. Non sapremo mai fino a che punto, dato che ha voluto perdere la memoria e poi, alla fine, sparire dalla scena.
Pare confondersi con quel lago la cui voce la richiama costantemente.
Anche l’uomo non scherza. Il destino ha fatto incontrare due persone che, secondo me, non sono tanto dissimili tra loro, pur avendo certamente trascorsi differenti.
Trama: 8.5
Trama accattivante. Non mancano colpi di scena, rivelazioni inaspettate e riflessioni profonde. Tuttavia, ritengo che forse ti sia sfuggita di mano, che potevi fare meglio. Nel momento in cui si accenna al passato di Altea, ho notato un cambiamento nel ritmo della narrazione. Essa prosegue più velocemente verso il finale lasciando delle domande irrisolte, non solo su di lei, ma anche sul destino degli altri personaggi di contorno.
Però potrai sopperire a tale mancanza realizzando uno spin off, oppure un seguito. Che ne pensi? Le capacità per farlo le possiedi.
Gradimento personale: 5
Ho sinceramente adorato la tua storia e ti ringrazio per averla scritta. Sono lieta che i miei prompt ti abbiano ispirata a creare questo intrigante universo distopico. La sua bellezza non viene intaccata mai, nemmeno dai piccoli buchi a livello di trama, davvero, sono insignificanti in confronto.
Capitano Airalila, si è lasciato condurre dalla testa e non ha sbagliato rotta. La nave è giunta a destinazione, sii orgogliosa del tuo percorso e dell’impegno che ci hai messo.
Totale: 43 + 3 = 46